Quartieri di Roma: Balduina

All’interno del quartiere Trionfale si trova l’area urbana della Balduina. Fa parte del XIV Municipio ed è situata sul versante meridionale di Monte Mario. Vanta 139 metri di altezza e questo rende la Balduina il punto più alto della città. Molto spesso la zona è stata lo sfondo di opere cinematografiche e letterarie. Nanni Loy ne il Marito, il Sorpasso di Dino Risi con Vittorio Gassman, Nanni Moretti ne Io sono un autarchico e molti altri sono stati protagonisti di pellicole in cui la Balduina ha avuto un ruolo importante. Dante Alighieri nel Paradiso e Gabriele D’Annunzio hanno descritto il crinale della Balduina di Monte Mario.

Il nome dell’area trova origine nel nome del fratello di papa Giulio III del Monte, Baldovino, possidente di molti terreni posti alle pendici di Monte Mario. La via della Balduina, di epoca cinquecentesca, è la via più antica e oggi si chiama via San Tommaso d’Aquino e si collega con la via Trionfale, la più importante del quartiere. Era l’ultima tappa della via Francigena che conduceva i pellegrini verso la basilica di San Pietro. Nel 1920 il consiglio comunale votò una delibera per avallare una convenzione urbanistica consentendo lo sviluppo dell’area con la costruzione di villini. Il Piano Regolatore della città del 1909 non aveva incluso l’area, concentrandosi sulle importanti ville e residenze della via Trionfale. Negli anni Cinquanta si cominciarono a costruire palazzine destinate volute dalle cooperative professionali dei giornalisti, dei magistrati, degli ufficiali e dei ministeriali. Si usufruiva, attraverso la cooperazione edilizia riconosciuta dal Ministero dei Lavori Pubblici, di agevolazioni con mutui da estinguere in 35 anni, con la conseguente chiusura della cooperativa. Il tufo e l’argilla presenti nel luogo andavano a formare i principali materiali edilizi usati. Negli anni Ottanta il rione si trasforma e compaiono alla Balduina due cinema, uno dei quali diventato lo studio di Telemontecarlo negli anni Novanta.

Il quartiere si presta a una vita rilassata perché è un quartiere periferico con tracce dell’antico passato e botteghe in grado di soddisfare le diverse esigenze della popolazione. L’ambiente è più familiare ed è facile sviluppare relazioni. Ci sono i divertimenti e una grande area verde, la riserva naturale di Monte Mario, dove godersi un po’ di aria fresca e restare lontani dal traffico del centro cittadino. A caratterizzare la Balduina ci sono spazi pubblici molto ampi, così come i cortili condominiali. Famiglie e studenti costituiscono la principale categoria degli abitanti. Le vie centrali e le attrazioni capitoline si raggiungono facilmente grazie alla buona rete di trasporti. Molti dei negozi sono a conduzione familiare e ci sono mercati di strada con prezzi particolarmente convenienti. Artigiani, sarti e falegnami sono molto caratteristici e anche in questo caso sono attività che si tramandano dai genitori ai figli. Nella zona sorge uno dei migliori ristoranti d’Italia, con uno chef a tre stelle Michelin: La Pergola. Il locale è situato all’interno dell’albergo Rome Cavalieri. Nel quartiere, proprio per la posizione di Monte Mario, si trova l’Osservatorio astronomico con annesso Museo Copernicano. Nel punto in cui è posto l’Osservatorio passa il meridiano di Roma.

La metropolitana più vicina è a Lepanto, zona Prati, ma ci sono numerose linee di autobus a disposizione per raggiungere le diverse zone della capitale. In Piazza della Balduina si trova la stazione ferroviaria da cui passano i treni che collegano Roma a Viterbo, con fermate nei diversi quartieri romani serviti dalla linea ferroviaria locale.